Si fa un gran parlare, in pedagogia, del rapporto tra educazione e relazione.
L’educazione, si sa, ha un passato di cui non può andare molto fiera.
Infatti è stata vista spesso in compagnia dei maltrattamenti, persino corporali.
Da un po’ di tempo, per fortuna, educazione frequenta un po’ più assiduamente la relazione.
Così, se tra loro vanno d’accordo, tutto funziona per il meglio e nessuno si fa del male.
Quando però l’educazione litiga con la relazione, accusandola di viziare troppo e di avere troppa pazienza, e di non ottenere gli obiettivi educativi, ognuna torna a frequentare le vecchie amicizie.
La relazione continua a vedersi con la cortesia, mentre l’educazione si butta tra le braccia del suo vecchio amore: la scortesia.
In questo caso la scelta, nel rapporto con i bambini, non è tra educazione e relazione, ma tra scortesia e cortesia.